A poche miglia, partendo da Foce Sisto o da qualsiasi altro punto della costa Laziale è possibile raggiungere l’arcipelago delle Isole Pontine. Considerato fin dall’antichità uno degli arcipelaghi più suggestivi del Mediterraneo. Formata da 6 isole, tutte di origine vulcanica, divise in due gruppi, distanti tra loro 22 miglia, ne fanno parte : Ventotene, Santo Stefano, Zannone, Palmarola, l’isolotto di Gavi e la più importante, Ponza.
PONZA (20 miglia da Foce Sisto)
Lunga 8 Kmq in cui si concentrano spiagge rocciose e sabbiose (quella di Chiaia di Luna fa parte del Patrimonio Nazionale dell’Unesco), archi naturali, faraglioni, mare incontaminato, calette e un magnifico paesaggio roccioso e collinare.
Il paese con i suoi vicoli, pieni di botteghe e locali, in cui i turisti amano trascorrere le serate è a forma di anfiteatro con le magnifiche case, dai colori pastello e i tetti a botte, affacciate sul porto, il vero cuore dell’isola, di origine romana, può ospitare fino a circa 200 imbarcazioni su pontili galleggianti, gestiti da privati, attrezzati con prese di corrente elettrica, acqua e distributore carburanti. E’ possibile ormeggiare anche in rada.
Le isole Ponziane offrono un magnifico spettacolo marino, molto apprezzato dai sub.
Fantastico l'istmo sommerso che unisce Ponza a Zannone. Per non parlare dei profondi fondali che custodiscono antichi tesori: dalle navi romane a relitti di piroscafi affondati durante l’ultima guerra.
Qui troverete servizi di: Poliambulatorio (0771-80687 ); Capitaneria di Porto (0771- 80571); Stazione dei Carabinieri (0771-80130); Pro Loco (0771-80031); Comune (0771-80108); banche, bancomat, alberghi e B&B, ristoranti, alimentari…
PALMAROLA
L’isola è una riserva naturale, dall’aspetto incontaminato è considerata tra le più belle al mondo. Le sue acque cristalline sono da sogno. Caratteristiche le sue case, abitate solo in estate, scavate nella roccia, le uniche presenti qui, oltre a un piccolo ristorante, affitta camere situato sulla spiaggia a Cala del Porto, unico approdo dell’isola.
VENTOTENE
E’ un piccolo gioiello, poche case, raccolte attorno al porto. Meno turistica di Ponza è il posto ideale per chi vuole staccare da tutto e tutti, basti pensare che praticamente non ci sono auto. Ha spiagge scure di origine vulcanica. Particolarmente amata dagli appassionati d’immersione, anche nel periodo invernale.
Ventotene, oggi, assieme all'isola di Santo Stefano, forma una splendida riserva naturale e un'Area Naturale Marina Protetta.
SANTO STEFANO
L'isola è disabitata, ma è possibile visitarla tramite imbarcazioni locali. Si trova a circa un miglio ad est di Ventotene. L'unico edificio presente su di essa è un carcere (edificio circolare) con 99 celle fatto costruire nel periodo borbonico (circa 1794–95) da Ferdinando IV ed in uso fino al 1965.
ZANNONE
Avvolta nella natura incontaminata è la più settentrionale delle isole, che per la sua rilevanza naturalistica, dal 1979 è stata inserita nel Parco Nazionale del Circeo.
L'isola, disabitata, fu sede di un monastero cistercense di cui restano importanti ruderi.
Infine la piccolissima isola di GAVI (700mt x 350mt), totalmente priva di spiagge, presenta scogli che affiorano lungo la costa frastagliata ed un'unica grotta: “il grottone di Gavi”.
Per chi invece preferisce rimanere sotto costa, può scoprire le bellezze della “Riviera di Ulisse” , lunga 100km, va dal fiume Astura fino al fiume Garigliano. Qui si alternano spiagge finissime a coste e zone rocciose a strapiombo sul mare, piccoli scogli, calette con grotte meravigliose. Un disegno naturale che crea suggestioni per la grande varietà di scenari di incomparabile bellezza, impreziositi da acque limpide e trasparenti . I centri litoranei, molti dei quali premiati più volte con la Bandiera Blu, tutti bellissimi e particolarmente ricchi di storia, ognuno con le sue caratteristiche, meritano tutti una visita sia da terra che da mare e sono quelli di Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Formia e Minturno.